Quando c’erano loro in attacco, le difese dormivano poco. Stefano Chiodi, budriese d’adozione, e Giuliano Fiorini, romano di grinta e cuore, hanno condiviso lo spogliatoio rossoblù per due stagioni, facendo parlare il campo e costruendo un’amicizia che è andata ben oltre il rettangolo di gioco.
Un legame forte, che la vita ha interrotto troppo presto, con una coincidenza che ancora oggi colpisce: entrambi sono scomparsi giovani, a pochi anni di distanza l’uno dall’altro. Giuliano nel 2005, a 47 anni. Stefano, classe ’56, se n’è andato nel 2009, poco prima di compierne 53.
Per ricordarli come avrebbero voluto – con una partita, qualche risata e magari una piadina ben farcita – il Bologna Club Budrio organizza sabato 21 giugno, allo stadio Zucchini di Budrio (calcio d’inizio ore 19), un memorial tutto da vivere.
In campo si sfideranno i Veterani di Bologna, di Mezzolara di Funo, oltre agli Amici di Bologna e Lazio: perché anche in biancoceleste, Chiodi e Fiorini hanno lasciato il segno. E non solo sul tabellino.
Tra le fila del Mezzolara, riconoscerete giocatori di spicco come Max Calzolari, direttore del settore giovanile, Beppe Pondrelli, preparatore atletico, e Marchino Mantovani, giocatore veterano.
Il sorriso di Stefano, tra sport e comunità
Uomo amichevole e generoso, Stefano Chiodi nasce a Bentivoglio, cresce a Funo e, dopo il matrimonio con Fausta Lambertini nel 1981, si trasferisce a Budrio, dove diventa un volto familiare e amatissimo.
A Budrio gestisce un hotel, un ristorante, una pizzeria e un bar in centro e partecipa attivamente alla vita sportiva locale. Dopo la scomparsa dell’amico, è lui a collaborare con passione all’organizzazione dei primi Memorial Fiorini.
Conclusa la carriera agonistica, rimane legato al calcio come allenatore del settore giovanile del Bologna per tre stagioni.
Dal 2010, a Funo, si tiene ogni anno un memorial in suo onore. Ora tocca a Budrio, dove il suo nome – e il suo sorriso – non saranno mai dimenticati.
Allo Zucchini, per l’occasione, ci sarà anche uno stand gastronomico con piadine, salumi, salsiccia, patatine e tutto ciò che serve per passare una bella serata in compagnia, tra pallone e memoria.
Due attaccanti, una grande amicizia e un campo pieno di affetto: il 21 giugno Budrio scende in campo col cuore.
Ingresso gratuito a offerta libera, con donazioni a favore di Bimbo Tu, l’associazione bolognese che offre sostegno a bambini e adolescenti affetti da patologie neurologiche, e alle loro famiglie.
Gli sponsor dell’iniziativa
Comet, Ristorante Il Giardino, Soluzioni Edili Kepler, Farmacia Gnudi, A. Vanti Immobiliare, Studio Tecnico Geom. Remo Russo, Verdefrutta Gallo, Reale Mutua Assic