Votiamo i nostri «Cronisti in classe»

C’è tempo fino all’8 maggio per esprimere la nostra preferenza agli articoli dei ragazzi della scuola Quirico Filopanti di Budrio che hanno partecipato al progetto “Cronisti in classe”.  Tre gli articoli pubblicati sulla testata de Il resto del Carlino e sul portale online della testata all’indirizzo https://ilrestodelcarlino.cronistinclasse.it/edizione/bologna/, dove possono essere essere votati. Il progetto, al quale da diversi anni aderiscono le nostre scuole,  consiste nel  cimentarsi nella realizzazione di una pagina di giornale. È un’iniziativa pensata per avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’informazione offrendo spunti di riflessione e dibattito sull’attualità. I ragazzi delle classi che partecipano imparano così a scrivere i testi, a inventare i titoli più adatti e a scegliere le foto migliori.

Sarà una giuria composta dalla redazione del Resto del Carlino ad esprimere il verdetto finale. E nel valutare l’elaborato migliore terrà conto sicuramente anche dei voti online. Vi invitiamo a votarli tutti e tre, cliccando sui titoli di seguito elencati.

Le classi 2^D – 1^C hanno partecipato con l’articolo dal titolo «Budrio, città pioniera nel diritto allo studio» pubblicato sulla testata il 16 febbraio, mentre classi 3^E e 1^H della scuola Filopanti hanno realizzato l’articolo dal titolo «La gioia di ritrovarci dopo la paura del Covid»,pubblicato sulla testata il 23 marzo.

Il più recente, in ordine di uscita, è «Il professore dell’infinito che amava il popolo», delle classi 3^E e 3^I, coordinati dalle professoresse Bottazzi, Gironi, Valentini, scritto in occasione dei 211 anni dalla nascita di Quirico Filopanti. Il compleanno è stato festeggiato lo scorso 20 aprile in piazza da studenti, insegnanti e tutta la cittadinanza  con una torta dei fusi orari offerta dal “Caffè Filopanti” .

L’articolo è il frutto di un approfondimento sul “professore dell’Infinito” – come lo definì il Carducci – che i ragazzi hanno condotto durante l’anno scolastico. Da tutte queste riflessioni è nata poi l’idea di organizzare anche una mostra di caricature di personaggi famosi vissuti tra l’Ottocento e il Novecento, realizzate dalle classi 3^E, 3^I e 3^C in ricordo di Augusto Majani che realizzò per il Resto del Carlino una celebre caricatura di Filopanti.

L’articolo contiene anche un’intervista impossibile dedicata a Filopanti, con domande che spaziano dalla sua esperienza come uomo di scienza a tutti i suoi interessi nei vari campi dello scibile umano: dall’ingegneria all’astronomia, dalla letteratura  alla musica. Ma l’articolo contiene anche un inedito, che arricchisce la già vasta serie di riconoscimenti tributati all’amato professore (oltre all’intitolazione del nostro istituto scolastico e al monumento nell’omonima piazza, portano il suo nome un busto al Gianicolo a Roma, un grande viale a Bologna e un’app per consultare l’orario di 1000 luoghi diversi in tempo reale). L’inedito riguarda una piramide che sorge nel comune di Nicolosi sulle pendici dell’Etna, nel punto in cui passa il 15° meridiano. Una targa descrittiva riporta il suo nome, attribuendogli l’ideazione dei fusi orari, che Filopanti pubblicò nel 1858 sul suo libro Miranda. La piramide di Nicolosi.

I ragazzi delle scuole Filopanti hanno stretto scambi culturali on line con gli studenti di Nicolosi. Hanno così scoperto il loro forte legame con il vulcano e hanno conversato con loro del nostro territorio e hanno raccontato la storia del nostro più illustre concittadino, ma anche di Budrio. Dei suoi  portici, della campagna che ci circonda, delle acque che Filopanti ha  studiato. E non solo. Hanno raccontato dell’ocarina, lo strumento che ci ha resi celebri nel mondo, del nostro teatro, dei nostri musei, delle nostre piazze, delle nostre eccellenze gastronomiche e infine della loro scuola.

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