Vaccinazione anti-Covid, ora tocca all’Università

A Budrio procede la vaccinazione del personale scolastico docente e non docente. Gli appartenenti a questa categoria su base volontaria possono prenotare l’assegnazione del vaccino AstraZeneca al proprio medico di Medicina Generale, incaricato alla somministrazione. I medici faranno richiesta delle dosi prenotate presso l’Azienda Sanitaria di Bologna, evitando così di sprecare le dosi in un momento in cui ancora scarseggiano.

Dopo l’avvio della campagna vaccinale per il mondo della scuola, è stata avviata anche quella del personale universitario, sempre mediante il medico di base in tutta la regione Emilia-Romagna: docenti universitari e di tutto il personale che ha un rapporto di lavoro con l’Università, cioè tecnici amministrativi, assegnisti, dottorandi, tutor e specializzandi. Al momento non è previsto il personale esterno (come addetti alle pulizie, fornitori e simili).

Anche in questo caso verrà utilizzato AstraZeneca e sarà somministrato direttamente dalle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna. È già iniziato l’invio dei dati dagli Atenei regionali alle Ausl di competenza. Salomoni-Donini: “Si partirà dappertutto con la massima celerità”.

La campagna prosegue: abbiamo vaccinato oltre 15mila tra insegnanti e lavoratori del mondo della scuola, grazie alla collaborazione con i medici di medicina generale – commentano Paola Salomoni e Raffaele Donini, rispettivamente assessore alla Scuola e Università e alle Politiche per la salute -. Ora è la volta, sempre con il vaccino AstraZeneca, del mondo dell’Università: per procedere più spediti con questo target, tenuto conto anche della numerosità relativamente contenuta delle persone da vaccinare, procederanno direttamente le Aziende sanitarie. Siamo fiduciosi concludono gli assessori- che si partirà dappertutto con la massima celerità”.

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