Al via la vaccinazione domiciliare per gli over 80

Oggi è un giorno di buone notizie sul fronte vaccini: Pfizer ha promesso all’Europa 75 milioni di dosi in più,  l’Ue ha dichiarato che entro entro l’estate il 70% della popolazione europea sarà immunizzata e da oggi ha preso il via in Emilia-Romagna la vaccinazione a domicilio degli over 80 assistiti nella propria abitazione: coinvolti oltre 62.000 anziani e i loro coniugi.

Saranno i servizi di cure primarie delle Aziende sanitarie, che hanno già in carico gli anziani per la loro assistenza domiciliare, a contattare direttamente i cittadini per fissare l’appuntamento per la loro vaccinazione. La precedenza sarà per chi presenta le condizioni cliniche più fragili, di cui le Asl sono già a conoscenza in quanto assistiti a domicilio.

In tutta la regione per il mese di febbraio sono attese più di 230.000 dosi di vaccino.

In totale questa campagna di vaccinazione per gli anziani assistiti a domicilio coinvolgerà 62.656 anziani:

• 15.207 persone per i territori dell’Ausl della Romagna

• 11.224 a Bologna,

• 9.060 a Modena

• 8.616 a Reggio Emilia

• 6.863 a Ferrara

• 5.506 a Parma

• 3.720 a Piacenza

• 2.460 nel circondario di Imola.

A questi numeri si devono poi aggiungere i coniugi in qualità di caregiver (assistenti anziani), che saranno quantificati al momento delle convocazioni telefoniche da parte delle Aziende sanitarie.

Per gli anziani ospiti delle Cra la campagna vaccinale è iniziata alla fine del 2020, proprio con il Vaccine day del 27 dicembre: ad oggi sono più di 20.000 le somministrazioni effettuate nelle strutture socio-sanitarie agli over 80.

Le squadre di operatori sono quelle delle Cra, costituite da un medico e un infermiere. Ogni vaccinazione ha una durata di circa 45 minuti, tra l’anamnesi, la raccolta del consenso, l’iniezione e i 15 minuti di attesa della fase d’osservazione. Sono stati utilizzati i vaccini Moderna nel quartiere Saragozza e Borgo Reno.

Domani si riparte al mattino presto…

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