La Piazza si accende. Bologna Festival debutta con un’iniziativa speciale. Nelle notti dal 15 al 19 settembre a Bologna, La Piazza si accende: l’incompiuta facciata della Basilica di San Petronio, in Piazza Maggiore, come per magia, si illuminerà di colori e disegni sulle note di Rossini.
La serata inaugurale prevede un dialogo tra lo storico dell’arte Luigi Ficacci e l’architetto Mario Cucinella, seguito da un concerto sinfonico dell’Orchestra Senzaspine diretta da Matteo Parmeggiani con un programma che comprende Gioachino Rossini, Ottorino Respighi e Richard Wagner. Sulle note dell’ultimo brano in programma, l’Ouverture dal Guillaume Tell di Rossini, inizieranno in sincrono le proiezioni sulla facciata della basilica. Nelle serate successive il pubblico potrà assistere allo spettacolo, replicato ogni mezz’ora a partire dalle ore 21, su musiche registrate. Tutti gli spettacoli, incluso il concerto del 15 settembre, sono ad ingresso libero.
Piazza Maggiore ci apparirà così, come in un sogno, con la sua Basilica decorata a guglie in stile gotico o ad archi rinascimentali o ricca di volute barocche fino alle più innovative idee del 900 e di oggi.
Attraverso la tecnica del videomapping, prenderanno vita alcuni dei disegni elaborati dai grandi architetti del passato, come Andrea Palladio, Giulio Romano, Baldassarre Peruzzi, il Vignola, il Terribilia, Girolamo Rainaldi, fino all’ultima dedica “green” di Mario Cucinella che trasformerà la facciata in un giardino.
La realizzazione del videomapping è firmata dal video-artist Luca Agnani, figura di spicco nell’ambito della digital art, che ridisegnerà la facciata di San Petronio elaborando i bozzetti storici oggi custoditi nel museo della basilica.
Una dozzina in tutto (scelti tra i quasi cinquanta bozzetti), che vanno dal Cinquecento al 1933.