Truffa dell’acqua contaminata: derubata una coppia di ottantenni di Budrio

Una coppia di anziani ottantenni di Prunaro di Budrio nel mirino di un truffatore che, con tanto di tesserino, approfitta della loro fragilità per colpire senza scrupoli spacciandosi per tecnico del servizio idrico. Con la scusa di una contaminazione dell’acqua potabile li convince ad aprire la porta di casa e da quel momento va in scena la classica pantomima: una volta nell’appartamento, la coppia viene convinta dallo sconosciuto a recuperare circa mille euro all’interno e a metterli al sicuro nel frigorifero, per evitare che si danneggino.

“L’acqua è contaminata dal mercurio. Dobbiamo effettuare delle verifiche alle tubature”,  spiega il sedicente tecnico, facendoli uscire di casa. Nel frattempo, ovviamente ruba il denaro e si dà alla fuga.

Marito e moglie, rientrati in casa, hanno presto scoperto di essere stati truffati e hanno quindi denunciato l’episodio ai carabinieri della stazione di Budrio.

Arrivati sul posto i militari hanno cercato di raccogliere indizi sul truffatore: un giovane sui 30 anni, italiano, alla guida di una macchina nuova fiammante di colore bianco. E, proprio mentre gli uomini dell’Arma raccoglievano il racconto dalla coppia di anziani,  hanno ricevuto la chiamata di un altro tentativo di raggiro, probabilmente messo a segno sempre dallo stesso delinquente.

I carabinieri, per ora, non sono riusciti a identificarlo, ma sperano al più presto di poterlo identificare e arrestare. Nel frattempo, raccomandano ai cittadini di non aprire mai la porta agli sconosciuti e di contattare il 112 in caso di dubbio o perplessità.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest