Renata Mattioli, una vita dedicata al canto

Renata Mattioli

Renata Mattioli, una vita dedicata al canto. Domenica 3 aprile alle ore 16.00 per la rassegna Pomeriggi in Sant’Agata, incontro con la cantante lirica Renata Mattioli: “una vita dedicata al canto”. Il premio Colzani.

Pomeriggio in Sant’Agata. L’iniziativa, organizzata dal Circolo “Amici delle Arti” di Budrio, si terrà nella chiesa di Sant’Agata, via Marconi 35. Scopo dell’iniziativa è la valorizzazione del patrimonio culturale budriese.

Renata Mattioli, dialogando con la giornalista Maurizia Martelli e Giordano Cola, ex direttore del Teatro Consorziale, ci condurrà nella realtà di quella cinquina di voci liriche di quegli anni. Anni in cui la Budrio melomane frequentava il rinnovato Teatro Consorziale. 

Renata Mattioni nella cinquina budriese

La sua era l’unica voce femminile, insieme a quattro voci maschili: i baritoni Anselmo Colzani, Franco Bordoni, Enrico Lipparini e il basso Ferruccio Mazzoli. Ad Anselmo Colzani poi sarà dedicato un Concorso Internazionale di canto lirico istituito dall’Amministrazione comunale di Budrio. Renata Mattioli farà parte della commissione di questo ambito concorso fin dalla prima edizione del 2003.

Quegli anni rappresentano un momento di incredibile e irripetibile espansione e visibilità della lirica italiana a livello internazionale. Queste voci porteranno  il nome della nostra città in giro per i più grandi Teatri del mondo.

Dalla Corale Bellini alla Rai

La voce di Renata Mattioli, sebbene ancora ragazzina, si farà notare nella Corale Bellini, dove qualche orecchio esperto segnalerà alla famiglia le sue potenzialità. Comincia allora a studiare canto e nel ’56 vince il concorso indetto dalla Rai “Primo applauso”. Il primo premio era una borsa di studio a Roma. Erano tempi in cui la lirica occupava un grande spazio nei palinsesti. La Rai aveva quattro cori e quattro orchestre stabili. Da quel momento ha inizio la sua avventura artistica.

Elegantemente lirica

Una lunga carriera la porterà, con eleganza, a cavalcare i palcoscenici di grandi teatri della lirica. Inoltre, diventa interprete nelle produzioni liriche e e nei concerti della Rai. Il repertorio nel quale Renata si mette alla prova è davvero vasto. Dalle arie antiche fino a Mozart delle “Nozze di Figaro”, da Verdi a Mascagni. Da Puccini, suo grande amore, del quale nel ’58 interpreta la Turandot insieme al grande tenore Franco Corelli, fino al Respighi di Maria Ezigiaca.

Ingresso libero

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