In arrivo le dosi di Johnson&Johnson

Entro fine mese a disposizione della sanità regionale, oltre alle 13.050 Johnson&Johnson, in parte già arrivate proprio in queste ore sul territorio, anche 39.900 dosi di Astrazeneca, 29.600 di Moderna e 271.440 di Pfizer-Biontech: di quest’ultimo vaccino se ne attendono anche 310mila nella prima quindicina di maggio.

 Si tratta delle forniture necessarie per rispettare i valori target prefissati dalla struttura commissariale nazionale, che per l’Emilia-Romagna prevede un incremento costante di vaccinazioni effettuate che va dalle 22mila odierne alle 29.400 di sabato 24 aprile, e poi cresce in maniera costante fino alle 42mila somministrazioni attese per il 29 aprile.

Sono ritmi che l’Emilia-Romagna ha già dimostrato di poter sostenere, in presenza del quantitativo necessario di vaccino, arrivando a 33mila somministrazioni in una giornata di test effettuata a inizio aprile. Già ora le somministrazioni sono superiori alle 22mila al giorno, soglia fissata dal Governo per non esaurire le dosi disponibili: da Piacenza a Rimini si utilizzano infatti più del 90% delle forniture, lasciando le scorte minime necessarie per richiami.

L’attuale macchina regionale può contare su 141 punti vaccinali e su quasi 1.000 professionisti tra medici, infermieri e assistenti sanitari, a cui si devono poi aggiungere gli amministrativi e i volontari della protezione civile.

Macchina regionale che ora viene ulteriormente potenziata: dal 29 aprile apre infatti il nuovo hub vaccinale all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, per permettere all’Ausl di Bologna di passare dalle attuali 5mila vaccinazioni quotidiane di media a8.500, in linea con i nuovi obiettivi fissati nel piano nazionale.

E superano complessivamente le 10mila unità le persone assunte in sanità, in Emilia-Romagna, da inizio pandemia: esattamente 10.171 (di cui 2.106 medici, 4.965 infermieri, 1.903 operatori sociosanitari e 1.197 altro personale).

Il calendario delle forniture nel dettaglio

In tutta l’Emilia-Romagna sono appena arrivate o sono in consegna proprio oggi, nei 14 presidi da Piacenza a Rimini, 112.310 dosi di Pfizer-Biontech, 13.050 dosi di Johnson&Johnson, 29.600 di Moderna e 30.300 di Astrazeneca: un totale di 185.260 dosi che contribuiranno a sostenere il cambio di passo richiesto dal Governo, che da oggi al 29 aprile prevederebbe 229.900 somministrazioni in 7 giorni.

Proprio per il 29 aprile sono attese altre 159.120 dosi di Pfizer-Biontech e 9.600 di Astrazeneca, che portano così il totale di forniture da qui a fine mese a quota 354.000. Per quanto riguarda maggio, al momento le consegne già calendarizzate sono solo quelle di Pfizer-Biontech: 159.120 il 6 del mese e 154.440 la settimana successiva, il 13 maggio.

L’utilizzo del vaccino Johnson&Johnson riguarderà gli over 60 con una sola somministrazione per l’immunizzazione. Stando ai dati di Fase 3, è efficace contro le varianti, comprese quella brasiliana e quella sudafricana, e garantisce un buon livello di immunizzazione già dopo sette giorni dall’inoculazione.

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