Il Biancospino: Crataegus monogyna

La pianta:

Si chiama Crataegus monogyna un piccolo arbusto utilizzato nelle nostre campagne come siepe di confine nei poderi, ottimo legname da fascina per i vecchi forni a legna e siepe difensiva per il ladri di pollame del dopoguerra . Splendida fioritura ad aprile e ricca fruttificazione di bacche rosse, pranzo preferito per gli uccelli nel periodo invernale.

Dove si trova:

Ancora sporadicamente ci sono piante residuo di siepi effettuate prima della sua sospensione alla piantagione avvenuta per decreto regionale per contenere la diffusione del colpo di fuoco batterico, malattia che intacca la coltivazione delle pomacee. Gli appassionati di natura sono in attesa che la quarantena volga al termine.

Curiosità:

Il nome deriva dal greco Kratos (forza) di fatto il suo legno e durissimo sempre lucente e di altissima qualità. Nelle campagne nel 700 era ritenuta pianta resistente ai fulmini e prima dei temporali veniva adibita a ricovero nascondiglio per il cibo. I greci decoravano gli altari durante le cerimonie nunziali di primavera, mentre i celti lo consideravano come pianta delle fate, rimedio contro ogni negatività.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest