Proprio mentre ci comunicano che la nostra Regione resterà ancora gialla, almeno per una settimana, in attesa di vedere come si comporterà l’Rt, cresciuto da 0.83 a un valore tra lo 0.94 e 0.95, (l’1 ci riporterebbe in zona arancione), ci arriva la fotografia dei contagi nel nostro Comune.
Dall’inizio della pandemia (dati report dell’AUSL) nel territorio di Budrio, su un totale di 905 persone coinvolte, ad oggi sono 56 i deceduti, 716 i guariti e attualmente 134 i contagiati.
Per quanto riguarda il dettaglio sui focolai attualmente presenti sul territorio, secondo quanto riportato dal Vice Sindaco Luca Capitani, la situazione pandemica è sotto controllo, anche se piuttosto critica.
Villa Donini Nella struttura gestita dalla cooperativa sociale Società Dolce si contano 15 operatori positivi, di cui 12 sintomatici, 24 degenti positivi di cui 23 sintomatici e 11 attualmente ricoverati presso le strutture ospedaliere dotate di reparti Covid, e un paziente deceduto ieri.
Inail Vigorso Qui i contagiati restano 7, dei quali 6 praticamente sintomatici. Un solo paziente è ricoverato presso l’Ospedale Maggiore, mentre i sei pazienti Covid all’interno della struttura sono stati isolati in camere separate in un reparto creato appositamente e sono assistiti costantemente da personale medico.
Lunedì 8 febbraio tutti i dipendenti interni hanno eseguito il tampone e non è stato testato nemmeno un caso positivo. Del resto, la struttura sanitaria è accreditata presso il Servizio Sanitario Regionale e quindi è già stato vaccinato più del 70% del personale medico e non. Gli operatori sanitari vengono sottoposti a tamponi molecolari periodici in collaborazione con l’Ausl territoriale e ai dipendenti si effettuano tamponi rapidi ogni 15 giorni.
Questa settimana per ragioni di sicurezza sono stati rimandati i nuovi ricoveri e anche le prestazioni ambulatoriali e riprenderanno da lunedì prossimo.
Scuole Sul fronte scuola la situazione è costantemente monitorata. In questi giorni, a seguito di casi positivi all’interno delle scuole medie, una classe è stata sottoposta a tamponi rapidi di verifica, che non hanno evidenziato altri casi di positività presenti. Di conseguenza, come accade di regola, non appena è giunta per lettera il via libera del Dipartimento di Sanità Pubblica, i ragazzi rientrati in classe. Alcune classi saranno sottoposte al tampone di verifica nei prossimi giorni e, ci auguriamo di non avere brutte sorprese.
Come funziona il sistema di tracciamento nelle classi “Sono convinto – precisa il Vice Sindaco – che il sistema di tracciamento messo a punto in collaborazione con le dirigenti scolastiche stia dando buoni risultati. Il meccanismo è semplice: non appena le autorità scolastiche vengono a conoscenza di un caso di positività ce lo comunicano. Se il ragazzo contagiato nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi o l’effettuazione del tampone è entrato in contatto con i compagni, a scopo precauzionale si sospende l’attività didattica in presenza fino a quando la classe non è sottoposta a tampone”.
La campagna vaccinale alla Magnolia “Serve però tenere ancora alta l’attenzione con le misure di prevenzione perché non ci possiamo permettere che la campagna vaccinale che sta partendo sia messa in discussione da eventuali nuovi picchi di contagio. Stiamo lavorando con l’azienda AUSL per cominciare già da mercoledì 17 febbraio nell’hub vaccinale che sarà ospitato all’interno del Centro sociale La Magnolia“.
